Ogni superficie è narrazione. Ogni pattern è una mappa di sensazioni, trame e gesti che raccontano, nella loro ripetizione, l’essenza mutevole del presente. La parola chiave dei ricami floreali di Ricamificio Lusi è delicatezza, come un mosaico di piccole mattonelle che, unite nella loro geometricità, restituiscono un’autentica raffinatezza. I tessuti di Aspesi Federico si fondono in una danza cromatica di rosa, azzurro e marrone, come un riflesso floreale cangiante che ondeggia sulla superficie dell’acqua soffiata dal vento. Con Ricamificio Paolo Italy la materia si fa trama viva: reti, fili e ricami evocano la texture esagonale di un recinto, rimandando alle sfumature che si intravedono attraverso. I twill di Tessitura Mauri raccontano un dinamismo moderno, quasi futuristico. Nei tessuti rigati di Teseo – Tessitura Serica di Olmeda, il cotone e la seta si fondono alla carta tessile, formando un equilibrio di naturalezza e sofisticazione, come il rigore delle architetture contemporanee. Lanificio Moessmer propone invece un tessuto tattile: il giallo e il beige si alternano in trame che catturano la luce, dando corpo a un’energia vitale e imperfetta. Con Seterie Argenti i fili metallici si intrecciano al lino, generando superfici semirigide ma leggere, come una texture metallica che riflette la luce e ne sfuma i colori. LA LINEA propone tessuti puri e freschi in cotone e lino, arricchiti da una micro texture di piccoli cerchi, giocando sulla semplicità ripetitiva del cancello di un’abitazione di città. Nei cotoni di Fabritex – Outside la chiarezza del bianco e la profondità del nero convivono in un equilibrio grafico, rigoroso e contemporaneo, simili ad uno stormo di uccelli in volo. I tessuti compatti di Airily presentano pattern moderni e materici, che ricordano la superficie vissuta nel tempo dei mattoni rossi, creando un mix perfetto di nero, arancione e bianco.
Concept & editing by Zoom on Fashion Trends magazine
