Le immense pareti di libri ci accompagnano in un tuffo nel passato per respirare l’intramontabile fascino della carta stampata. Il rovere che compone la libreria si specchia sulle linee verticali del cachemire di Marini Industrie, mentre le spalline di Gruppo Uniesse Spalline ricreano gli archi di un antico soffitto dagli infissi verdi. I libri sugli scaffali colorano i fili di lana del tweed Magee Weaving in un gioioso pattern quadrettato. I merletti Argopel si dispongono riproponendo l’aspetto di una scala a chioccola che collega i diversi piani. Le volte di legno si appoggiano alle colonne dando vita al misto lana beige e bianco firmato Lanificio Cipriani. La tela marrone di Lanificio Fratelli Bacci si evolve in un variopinto bottonato per riflettere le molteplici sfumature della parete piena di libri. Un raggio di luce illumina altre mensole e tinge le fibre di Lanificio Bottoli con le stesse tonalità dei libri. La vellutata fantasia damascata di Pontoglio 1883 richiama gli ornamenti barocchi di un salone dall’aspetto museale, mentre le decorazioni dorate si uniscono alle copertine colorando le bianchissime scaffalature e il macro tweed di Garage Textile. Infine, gli accessori Valter si dispongono come gli antichi capitelli che sorreggono la libreria e il remoto sapere che essa custodisce.
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