Combinazioni e incastri privano il suolo della sua monotonia. Disegni e texture creano l’unicità di uno spazio, una cura estetica per i luoghi percorsi ogni giorno. Una personalizzazione che regala, nella sua semplicità, piacevoli dettagli sotto i nostri passi. Nel parco, un braccio robotico gioca una peculiare partita di basket, un doodle bicolore contorna il campo con meccanismi tessuti nello jacquard di Quorum. Le mattonelle di cemento cambiano la loro forma, una convincente finta tridimensionalità si muove allo scorrere dello sguardo in un pattern di piume Galeottipiume. Un tessuto rosso scarlatto di Quaregna - La Tela di Penelope ricopre la freddezza della lastra metallica lasciando striature dense sulla superficie. Le etichette di Olimpias Labels salgono i gradini cubici, una passerella di geometrie ben pensate si apre sotto i piedi. I tasselli monocromatici prendono un nuovo valore nella disposizione floreale di gambi attorcigliati e fiori sbocciati di un tessuto stampato Texta by Fasac. Nel grigiore della città appare un sentiero di fantasia, un tessuto di Jules Tournier si riversa sul marciapiede dopo una fuga. Ininterrotte le righe di un tessuto Deveaux corrono lungo le strade colorando le passeggiate spensierate. Dei poligoni si raggruppano senza rigore e regole, forme variegate e colori sparsi si ripetono tra i fili del tessuto di Picchi. Strati di vernice si scoprono col tempo sulle piastrelle d’acciaio. Le macchie dai contorni sfumati e frastagliati di un tessuto Lisa tuonano ad ogni passo sulla grana ruvida industriale, mentre il tessuto di Leathertex - Umberto Lenzi riflette silenziosamente la luce bianca del marmo nell’appartamento diafano.
Concept & editing by Zoom on Fashion Trends magazine
