Il candore del bianco si intreccia con il romanticismo dei fiori, creando un’atmosfera raffinata, capace di sciogliere anche i cuori più imperturbabili. Ad aprire la giornata di festa è un van anni ’70, lucido e vibrante, il cui colore brillante richiama la celebre gruccia firmata Mainetti Reca. Giunti a destinazione, il bianco e le foglie di Gipitex sembrano ricreare la magia della location in cui si terrà la cerimonia, fondendo eleganza e natura in un unico respiro. Da qualche parte, la sposa contempla i preziosi pizzi – come quelli di Sophie Hallette – del suo abito ancora appeso, mentre le sete di New Concepts Div. Stamperia di Martinengo si tingono delle sfumature dei bouquet delle damigelle. Intanto, le fedi attendono i protagonisti del giorno, adagiate tra petali leggeri in una delicata scatolina di vetro dai profili dorati, che riflettono la brillantezza degli accessori FGF – MTWH Group. Nel frattempo la viscosa e il cotone di Ezio Ghiringhelli si incontrano per dar vita all’abito elegante dello sposo, impreziosito dalla testimone con una candidissima bottoniera. Le damigelle, ormai pronte nei loro abiti color malva, attendono la sposa immerse in una luce aurea che rievoca la finezza dei pizzi firmati Tessitura Colombo Antonio. Gli invitati continuano ad arrivare, guidati dalla grazia dei tessuti Tessil Opera e da un’insegna in legno che indica il cammino verso l’altare. Durante la cerimonia, un’iconica Morris Minor attende gli sposi: la sua carrozzeria nivea e gli interni rossastri richiamano le tele preziose di Spence Bryson Linens. Infine, un ricamo fucsia si posa sul pizzo bianco di Hillary Fashion Textile come i fiori che coronano la torta nuziale, inaugurando la meravigliosa avventura chiamata matrimonio.
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