Dopo esserci ricoperti con innumerevoli strati, partiamo per un avventuroso tour attraverso magnifici paesaggi polari alla scoperta della millenaria cultura degli Inuit. Con una piccola imbarcazione ci avviciniamo alla costa ghiacciata, la quale colora la lana di Titanus con delicate sfumature bluastre. Il rovescio del caldo tessuto double face firmato Tex-Luis richiama il morbido pelo degli Alaskan Malamute che trainano la slitta che ci porterà al villaggio. Sulla strada incontriamo alcuni nativi con le loro incantevoli renne dai manti bruni come il montone Tessile Fiorentina Company. La sinuosa imbottitura Minardi Piume ricrea le tondeggianti forme degli iglù circondati dalla bianchissima distesa di neve. Giunti al villaggio, una piccola Inuit, infagottata in una pelliccia che richiama il bianco Sintopel, ci osserva con occhi dolci e adorabili gote arrossate. L’avvolgente quadrettato di Lanificio Roma si tinge delle tonalità di un gruppo di bambini che gioca davanti ad una capanna innevata. Una donna con i figli graziosamente imbacuccati ci accoglie in abiti tradizionali con un motivo bicromatico bianco e nero che si riflette sul tweed di Lanificio Corti Marcello. Il raso Da.Ma. Seta si tinge di turchese ricreando la nuance dei mattoni di ghiaccio che compongono la parete di entrata di una casa di neve. Un’altra fanciulla gioca con un bellissimo esemplare di Spitz Americano dal pelo bianco e nero come il misto lana Piacenza 1733 – Piacenza Group. Infine, l’azzurro si fonde al marrone sul teddy Furpile Idea, ricreando l’immagine di un inuit esperto nell’arte della pesca, pronto a catturare i pesci nelle acque sottostanti tra le magnifiche luci del tramonto e la spettacolare natura totalmente innevata.
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