Tutto segue una linea. A volte questa linea incontra un’altra linea e a volte, invece, prosegue dritta all’infinito. Rette parallele da percorrere e angoli retti da sottopassare indicano la strada. Per andare verso l’alto la linea si inclina, non c’è altra via di quella suggerita dalle righe di Staff Jersey che introducono i gradini delle scale. Sulla banchina di una metropolitana la linea gialla di Nastrificio Achille Valera Lissoni segna un confine da non oltrepassare mentre scompare nel punto di fuga. Nella notte si accendono disegni sul paesaggio nero. I nastri di Nastritessuti indicano l’atterraggio, come fari sul terreno, ad un pilota in volo. Lungo il corridoio di un hotel si fa esperienza di un singolare design. Il rosso fa da specchio giocando con linee di luce come una trapunta rosso neon di Trapuntatura Bel Punto - Minervahub. Un trio di colori delimita gli spazi avversari sul campo da gioco di gomma ruvida, le cui righe divisorie continuano sul tessuto di AGM. I binari attraversano spazi verso le destinazioni più disparate, posizionati sul cemento ad intervalli regolari e ben misurati come le distanze su un tessuto rigato Angelico. Il verde sovrasta l’asfalto cittadino, delle corsie stradali attraversano le ampie aiuole lineari del tessuto di Tessitura Carlo Bassetti. In città una nuova installazione contemporanea attira l’attenzione. Gli archi rettangolari sembrano un portale capace di trasportare in un altro luogo, un tunnel di spigoli lisci, bianco ottico come un tessuto Fiveol Textil. In piscina, collane galleggianti dividono la superficie fluida dell’acqua che invisibile prende il colore del contorno, cristallino e luccicante, di un tessuto Intesa C.. Nel frattempo, una scia marca con un tratto di gesso la lavagna blu profondo di Botto Giuseppe. Un segno evanescente che mostra il suo passo ma senza lasciare traccia del passaggio.
Concept & editing by Zoom on Fashion Trends magazine
