Attesa

Racconto materico

Luoghi di sospensione e di sussurri prima del boato metallico che interromperà l’attesa. Luoghi immobili di passaggio in cui a volte il mondo scompare e si è gli unici ancora svegli. Il pensiero precede le lancette dell’orologio pieno di numeri su cui il tempo non scorre, come nei bottoni di Bottonificio Lenzi 1955. Gli occhi fissi all’orizzonte lilla di Tessitura Rossi aspettano l’avvicinarsi del treno. Mentre il battito accelera, una luce calma di alba entra nella galleria di ferro e colpisce la pelle. Sulla riva del binario un tessuto metallizzato di Libeco prende il sole, immaginando le vacanze che lo aspettano alla fine del viaggio. Un’ultima tratta, un ultimo mezzo, prima di giungere a destinazione. Con impazienza le etichette di Airily fissano il conto alla rovescia nella stazione della metro insolitamente illuminata. Il calore del sole scende dall’uscita dei tunnel sotterranei, regalando ai punti di passaggio un angolo di estrema calma e familiarità. Le scale mobili spezzano con inclinazione regolare l’uniformità delle pareti e del suolo come su una lavorazione Forza Giovane Art. Sul sedile arancio elettrico come un tessuto di CM Tessuti, un gesto amorevole rimane alla fermata aspettando il suo nuovo viaggio. Il terminal si schiarisce sotto il sole che conta i minuti, risalendo il muro. Su un tessuto di Lanificio di Tollegno il liscio cemento colonnato accompagna la lenta sosta. Spersa nella campagna, una banchina solitaria offre la sua ombra ai rari passanti, sotto l’afoso cielo azzurro di nuvole soffici come un tessuto Harris Tweed Hebrides. Sul binario buio di una metropolitana, il vagone tiene le sue porte aperte, pronto ad accogliere. Dall’interno diffonde la sua luce calda e violacea come un tessuto di DA.MA. Seta a mo’ di cenno a salire ai viaggiatori frenetici. Nella notte fonda la fermata del bus rimane accesa nel vuoto che la circonda. Il gelido led buca il buio sotto il cielo notturno. Colori naturali si mescolano alle luci artificiali su un tessuto Fiveol Textile.