Sospesa a mezz’aria con leggerezza la luce viene incanalata nelle forme materiali che arredano le stanze, diventandone protagonista. Essenzialità e massimalismo, durezze e morbidezze modellano l’illuminazione per accompagnare il carattere dell’ambiente. Uno shanghai di led insidioso taglia il buio dal soffitto e su un tessuto di Bedini F.lli. Fragili bolle di sapone pendenti si mescolano nella luce bianca che entra dalla finestra, la trasparenza brilla sottilmente in una lavorazione di paillette e perline di Montorfano. Piccole anime scintillanti del bosco si raggruppano nel giardino nella stanza, un tessuto di Iluna Group si riserva un momento di magica fantasia. Tutt’altro gusto per i bottoni di Metalworks - MTWH che si rivedono in geometrie piatte ed esili estratte da un caldo paesaggio di pittura astratta. Fili grezzi diventano preziosi a luce accesa. Il grano d’oro si arrotola in ampie matasse in cotone organico di Aurifilpro. Una natura meccanica sboccia sulle teste, una rosa perenne dai petali metallici si accende tra gli accessori di AR Arienzo. I lumi accesi risvegliano il cristallo che sembra muoversi e delicatamente, gocciolando sotto le arricciature. L’emblema dell’eleganza ispira un pizzo di Tessitura Colombo Antonio dalla sontuosità fine. Al passaggio quella pioggia sfavillante non bagna, le gocce sono fili impercettibili di scintille di un tessuto Teseo - Tessitura Serica di Olmeda. Una tempesta appuntita di meteore scende su un tessuto Fada Tessuti in un fermo immagine di scie velocissime. Nel cielo della camera, un’unica nuvola, un ricamo MI.GRA. since 1988 - Danive Mode che si sfalda e si ricompone in un’impressione consistente e allo stesso tempo evanescente.
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