Calano dall’alto gocce di pioggia che bagnano il suolo, inumidiscono l’aria già fredda e creano una melodia crescente, un fruscio in caduta e scoppiettii scoordinati sulla strada. Nuvole pesanti oscurano il cielo con i toni del grigio e del blu, lasciando piccole spugnature di bianco qua e là come un tessuto di Polistyle. Le gocce iniziano a raccogliersi in una pozzanghera, una dietro l’altra bucano alternatamente la superficie ricordando un tessuto bouclé di Lanificio Piemontese. Sullo stesso marciapiede un lampione illumina il buio circostante e le catenelle luccicanti, come un filo argentato nel tessuto di Lanificio Moessmer. Il vento ha sollevato un aquilone e il cielo si è fatto ancora più denso come una rete di Euromaglia, strati e strati di nuvole si impigliano tra di loro, schiacciando il mare ruvido. Sui vetri appannati, l’acqua scivola lentamente aprendo larghi sentieri o stretti fili brillanti come Gunold. La pioggia persistente ha riempito i dislivelli stradali diventati il campo da gioco di cerchi d’acqua sovrapposti disattentamente. Uno sotto l’altro sfumano fino a svanire ed essere assorbiti come il bianco in un tessuto azzurro di Quaregna - La Tela di Penelope. Pian piano l’acqua smette di cadere, le nubi nere si assottigliano mostrando un po’ di azzurro misterioso come in un tessuto di Lanificio Paoletti - MTF, mentre il finestrino in vetro è un’opera puntinista di luci artificiali, una stampa New Concepts / Div. Stamperia di Martinengo. Una nuvola coglie l’unico raggio solare che la tinge e la trafigge con un arcobaleno nel cielo navy, come linee e cromie in un tessuto di Canclini1925 Per Lei; le nuvole si diradano e si ingentiliscono lasciando intravedere il sole dietro di loro e assumendo il colore di un tessuto Tessil-novex.
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