I soggetti vengono immortalati in colori inusuali per la loro natura, una visione complementare crea mistero, fascino e ambiguità. La bellezza di un’apparenza alternativa e inaspettata viene indagata dai tessuti di questa raccolta. Un meraviglioso arancione cielo sovrasta il prato innevato, come una sofficissima sciarpa di MA.AL.BI. 1947 - Manifatture Alto Biellese. Nella serra i vetri si oscurano e piccole fessure si fanno luminose, ombre chiare e luci scure si armonizzano in un tessuto Milior. Sperimentazioni artistiche svelano sagome floreali chimicamente impresse in una miscela di antichi marroni rosati come un tessuto Moon. La limpida e nera luce del sole dona linfa vitale alle brillanti foglie rosa, una vigorosa ramificazione lineare che si riscopre nei lacci e negli accessori di PB Accessories. Sul bordo di un lago, gli alberi magenta si rispecchiano nell’acqua scarlatta come un tessuto Lemar mentre il sottobosco è un manto dal fucsia psichedelico come una pelliccia in lana di Lane di Prato. La serenità di un parco si fa misteriosa in uno scatto alterato. Le scale di grigi cercano di nascondere i colori che trovano comunque il modo di emergere imitando un tessuto Bisentino. Test e prove fotografiche riempiono il rullino di una macchinetta analogica in cui scatti botanici generano negativi ultraterreni leggermente sgranati che sembrano ispirare la fantasia di un tessuto Tessilbiella. Nessuno è immune al fascino delle vecchie pellicole, così i tipici e intramontabili grigi ispirano il tessuto doppiato di Blacknoir. Il racconto intrigante di negativi in bianco e nero che rendevano spettrale ogni scatto, per poi rivelarne la gioia nel momento dello sviluppo, viene riprodotto in dipinti e tessuti Ruffo Coli.
Concept & editing by Zoom on Fashion Trends magazine
