Una fuga in solitaria o un weekend diverso tra amici in un luogo isolato e selvatico. Tecniche analogiche di sopravvivenza, immersi in colori nitidi. Quando la fonte di luce si ritira per qualche minuto il panorama si fa bicromatico, luci e ombre in forte contrasto sono catturate nei fili dei nastri Decatex. Nel punto fuoco improvvisato, il carbone si colora d’alluminio come il pentolino sulla fiamma, così il tessuto di Delfi. La tenda è una finestra mobile su paesaggi sempre diversi da collezionare, questa volta le montagne brune e i fiori selvatici riempiono ogni angolo della visuale di cui un tessuto Texta ne mantiene il ricordo. Le stelle, lontane dalla città, riprendono la scena. In un tessuto Pontex since 1972 viene replicato il contrasto del cielo blu interrotto dall’unica illuminazione artificiale. Poco prima Its Artea riuniva tutti intorno ad un falò, storie e leggende narrate alla luce ramata del fuoco. Prima di continuare il cammino bisogna attrezzarsi, scarponi ai piedi e thèrmos caldo per darsi la carica, Lenzi Bottoni realizza bottoni dall’aspetto robusto, fantasie legnose e metalli riproducono il giusto equipaggiamento per un cammino come Ocean, ispirato dai sostegni delle tende, realizza accessori dall’aspetto tecnico e sportivo. Un lago rispecchia limpidamente le montagne che lo circondano, una roccia dal grigio timido e il bianco della neve sono uno spettacolo mozzafiato a cui Valplastick si ispira per realizzare le sue grucce in legni riciclati. Piccole macchie d’erba interrompono il riflesso dell’acqua increspandola con i loro ciuffetti che deformano i colori proprio come in un tessuto lanoso di Sintopel. Il weekend si conclude, ordinatamente tutto viene ripiegato e riposto nello zaino e con questo in spalla si riprende il sentiero. Materiali impermeabili e cerati ispirano il tessuto liscio e lucido di Tessitura Corti. Due giorni passati all’insegna della scoperta e dell’esplorazione.
Concept & editing by Zoom on Fashion Trends magazine
